Prefazione di ORIANA IPPOLITI

Questo lavoro, frutto di rivisitazione della tesi di laurea, ha tentato di illustrare una panoramica di quella che è stata l’evoluzione della famiglia. Nel contesto socio-economico di questi ultimi anni si è evidenziata una profonda crisi del legame coniugale, infatti, dall’analisi dei dati statistici, si può notare una diminuzione del “matrimonio” e un incremento di separazioni e divorzi. L’aumento del benessere socio-economico e, conseguentemente, l’evoluzione di un modello sociale che predilige sempre più l’individualità, evidenziano la mancanza, in Italia, di una politica sociale che affronti i problemi della famiglia. Nella maggior parte dei casi le famiglie, nelle fasi critiche quali la separazione o il divorzio, si trovano ad affrontare problemi senza supporto dei servizi sociali ai quali, spesso, ricorrono troppo tardi, solo quando le conseguenze e le sofferenze dei conflitti sfociano in problemi molto più gravi. In tali situazioni, oltre i genitori, restano coinvolti anche i bambini che vanno incontro a rischi per il loro sviluppo psicologico, emozionale e intellettuale. Per tali motivi va sviluppato il ruolo dell’Assistente Sociale. La mediazione familiare costituisce un punto molto importante nel risolvere la crisi della famiglia, perché molte di queste in crisi sono già utenti dei servizi sociali e perché gli obiettivi e le tecniche della mediazione familiare sono affini alla metodologia professionale del servizio sociale.

Autore: Piera Martoccia